Parodontologia
Antichi greci e romani, come pure gli europei durante il Medioevo, non solo hanno descritto le malattie parodontali, ma ci hanno anche suggerito delle cure e tecniche di prevenzione per loro.
La Parodontologia è una branca dell'Odontoiatria che si occupa dei tessuti del parodonto (peri=attorno; odons=dente) e le patologie ad esso correlate.
Il parodonto è si l'insieme dei tessuti molli (gengiva) e duri (tessuto osseo) che circondano il dente.
La parodontologia, si occupa quindi delle malattie che interessano il parodonto, queste vengono chiamate genericamente malattie parodontali o parodontopatie, o piorrea.​
Si calcola che circa il 60% della popolazione italiana presenta questa malattia in fase iniziale, mentre il 15% in forma grave!
La Malattia Parodontale o Parodontite
Può colpire sia giovani che adulti danneggiando proprio le gengive e l’osso che sostiene il dente.Il vero problema però è che spesso è asintomatica o meglio dà dei sintomi trascurabili come il sanguinamento gengivale.
Sono proprio questi i primi sintomi della malattia parodontale che se trascurata nel tempo può creare gravi danni alla tua bocca!
L’osso infatti si riassorbe e i denti apparentemente sani se non trattati in tempo rischiano di essere estratti. Inoltre è stata riscontrata una correlazione tra la parodontite ed alcune malattie cardiache e con il diabete.La causa principale sono i batteri e il tartaro presente sui tuoi denti ma soprattutto quello sotto gengiva.
Il fumo è anche un responsabile importante che influenza negativamente la salute orale.
Come si cura?
Intervenire precocemente è fondamentale perché il recupero dell’osso e della gengiva spesso non è così semplice.
​
La prima cosa da fare dopo aver fatto un’attenta diagnosi è bloccare la malattia per non farla progredire.Ci sono trattamenti specifici che iniziano con una semplice igiene dentale per poi proseguire con sedute dedicate d’igiene sotto gengiva (Courettage).
Altro aspetto fondamentale è il mantenimento, segui scrupolosamente le indicazioni del dentista e dell’igienista per programmare periodicamente sedute d’igiene e visite di controllo per monitorare la situazione ed eventualmente intervenire tempestivamente ove necessario.​
Quindi ora ti chiedo:
Perché se perdi sangue da qualche parte del tuo corpo ti preoccupi ma non è la stessa cosa se il sangue lo perdi dalle gengive?